THUN – Il match d’andata contro il Celje – valido per il terzo turno preliminare di Conference League – non ha assolutamente sorriso al Lugano. Alla Stockhorn Arena di Thun, i bianconeri si sono infatti malamente inchinati ai rivali sloveni con il punteggio di 5-0 e sono a un passo da una dolorosa eliminazione europea, poiché le possibilità di passare il turno sono ormai ridotte al lumicino.
Per l’occasione Mattia Croci-Torti non ha potuto beneficiare dei servigi di Steffen – non convocato – e ha deciso di non schierare Zanotti. Al suo posto il mister sottocenerino ha quindi optato per l’innesto di Cimignani, il quale ha giostrato in mezzo al campo insieme a Belhadj, Doumbia, Bislimi e Alioski. In attacco è invece stato schierato Behrens in qualità di unico terminale offensivo – supportato da Bottani – mentre in difesa davanti a Saipi largo a Papadopoulos, El Wafi e Mai.
La mossa si è purtroppo rivelata infelice, anche se nei primi minuti di gioco i bianconeri sono andati immediatamente vicini al vantaggio con Bislimi, ma la sua conclusione è stata sventata dall’estremo difensore avversario. Da quel momento in poi i padroni di casa non sono più stati in grado di rendersi pericolosi, ma al contrario hanno iniziato a subire le iniziative degli sloveni che – nei primi 45′ – hanno realizzato due segnature. Dapprima è stato Sturm a portare in vantaggio il Celje (35′), dopodiché Kovacevic dagli undici metri ha messo a segno il momentaneo 2-0 al 44′. Nei minuti di recupero da segnalare anche un legno colpito dagli ospiti.
Nella ripresa il Crus ha provato a dare una scossa alla sua squadra con gli innesti di Koutsias e Grgic, i quali hanno preso rispettivamente il posto di Belhadj e Bislimi. Nei primi minuti i bianconeri sono parsi molto più tonici rispetto alla prima frazione e sono anche andati vicini al gol con Doumbia, ma la sua conclusione è andata a stamparsi sulla trasversa. Sfiorato il 2-1 i locali hanno nuovamente abbassato il ritmo, così gli sloveni ne hanno approfittato per riprendere in mano le redini del gioco e per siglare anche il terzo sigillo con Zabukovnik (59′). Il 3-0 si è rivelato una doccia gelata per i giocatori del Lugano che sono naufragati e hanno incassato altre due reti con Kovacevic – ancora a segno su calcio di rigore (84′) – e Kvesic (89′). In virtù di questo largo successo il Celje ha di conseguenza ipotecato il passaggio del turno e settimana prossima giocherà fra le mura amiche il match di ritorno.
Dopo aver perso le prime due partite di campionato – contro Thun (1-2) e Sion (0-4) – ed essere stati eliminati dall’Europa League per mano del Cluj nel doppio confronto, i ticinesi hanno così incassato altre cinque segnature e nelle prossime uscite stagionali sarà necessaria una sterzata, per non perdere troppo terreno dalla vetta della classifica di Super League. Domenica a Cornaredo arriva il Basilea (ore 16.30).
Per quanto riguarda gli altri incontri di Conference League, da segnalare il successo casalingo del Losanna contro l’Astana (3-1) e la sconfitta del Vaduz sul campo dell’AZ Alkmaar (0-3). I vodesi hanno vinto grazie a Roche (24′), Sène (42′) e Ajdini (72′), mentre per gli ospiti è andato a segno Basic (90′). I gol della vittoria finale degli olandesi contro la squadra del Liechtenstein portano invece la firma di Parrott (29′ e 74′) – autore di una doppietta e di Meerdink (80′). Infine in Europa League il Servette è stato battuto in casa dall’Utrecht 3-1, in virtù dei guizzi di Cathline (52′), Horemans (55′) e Zechiel (62′). Per i romandi ha invece timbrato il cartellino Guillemenot (12′).
LUGANO – CELJE 0-5 (0-2)
Reti: 35′ Sturm 0-1; 44′ Kovacevic (R) 0-2; 59′ Zabukovnik 0-3; 84′ Kovacevic (R) 0-4; 89′ Kvesic 0-5.
LUGANO: Saipi; Papadopoulos, Mai, El Wafi (61′ Zanotti/67′ Hajdari); Cimignani, Belhadj (46′ Koutsias), Doumbia, Bislimi (46′ Grgic), Alioski; Bottani (61′ Dos Santos); Behrens.
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