biometeo Svizzera
by MeteoNews AG
Un gennaio di 1,5 gradi troppo mite per tutta la Svizzera e un febbraio di 1,7 gradi troppo mite, oltre al marzo eccezionalmente mite finora, stanno avendo un impatto sulla natura: come spesso è accaduto negli ultimi anni, la natura si è svegliata prima del normale e attualmente è in anticipo di circa una settimana o dieci giorni. Gli inverni stanno diventando sempre più miti a causa del cambiamento climatico, il che significa che la natura si sveglia sempre più presto e la stagione di crescita si allunga. Questo ha una serie di effetti, sia positivi che negativi. In particolare, aumenta il rischio di gelate tardive che causano danni.
Roger Perret
Le temperature di gennaio e febbraio sono decisive per l’andamento della vegetazione all’inizio dell’anno. Negli ultimi anni, sono state generalmente troppo miti in tutta la Svizzera rispetto alla media a lungo termine dal 1991 al 2020 (vedere le Figg. 1 e 2).
Fig. 1: Sviluppo delle temperature di gennaio in Svizzera dal 1864. Barre rosse in eccesso, barre blu in difetto rispetto alla media a lungo termine 1991-2020.; Fonte: MeteoStats – Schweizer Klimastatistiken nach Daten von MeteoSchweiz
Fig. 2: Sviluppo delle temperature di febbraio in Svizzera dal 1864, con quasi solo barre rosse negli ultimi anni.; Fonte: MeteoStats
Quest’anno, gennaio è stato di 1,5 gradi e febbraio di 1,7 gradi troppo mite rispetto alla media dal 1991 al 2020.
Anche i primi dieci giorni di marzo sono stati troppo miti, con una deviazione di 2,5 gradi in tutta la Svizzera (vedere Fig. 3).
Fig. 3: Deviazione della temperatura rispetto al periodo 1991-2020 fino a marzo; Fonte: MeteoNews, UBIMET
La natura sta reagendo agli inverni sempre più miti in media e si sta svegliando sempre più presto dal letargo. Questo si può notare anche osservando il calendario della natura, il calendario fenologico. Questo osserva e registra i momenti in cui si verificano i fenomeni caratteristici, nel caso delle piante le fasi caratteristiche della crescita. Il calendario fenologico divide l’anno in un totale di 10 stagioni (vedi Fig. 4).
Fig. 4: Calendario fenologico della Svizzera con i tipi di puntatori corrispondenti; Fonte: MeteoNews
Dopo la dormienza invernale, la prima fase della primavera fenologica (inizio primavera) inizia con la fioritura di noccioli, bucaneve e crochi. Quest’anno, la fioritura del nocciolo è iniziata nell’ultima decade di gennaio e poi ha raggiunto il suo massimo durante le fasi miti e secche di febbraio, con conseguenti frequenti lamentele da parte di chi soffre di raffreddore da fieno allergico al nocciolo (vedere qui). In alcune zone è già iniziata la prima primavera, caratterizzata dalla fioritura della forsizia e dei tulipani (veda la Fig. 5). Il vantaggio rispetto alla media a lungo termine è di circa una settimana-dieci giorni.
Fig. 5: Fioritura di forsizia domenica scorsa 9 marzo al Giesenpark Bad Ragaz; Fonte: Roger Perret
Come indicato in precedenza, lo sviluppo delle piante dipende principalmente dalle temperature prevalenti. Non appena il clima è sufficientemente caldo, le piante potenziano i loro sistemi, formano fiori o iniziano a produrre foglie. Il fatto che le piante terminino la loro dormienza invernale sempre più presto è una reazione diretta all’aumento delle temperature invernali. Le serie di misurazioni fenologiche a lungo termine sono quindi un importante indicatore del cambiamento climatico e rendono evidenti i suoi effetti locali. Secondo gli studi fenologici a lungo termine di MeteoSvizzera, la fioritura del nocciolo si è spostata in avanti di oltre due settimane dagli anni ’50 e con essa l’inizio della primavera. Non solo l’inizio dell’inizio della primavera è sempre più precoce in media, ma anche le altre due fasi primaverili (prima primavera e piena primavera). MeteoSvizzera calcola il cosiddetto indice di primavera, che utilizza dieci fasi fenologiche (ad esempio, la fioritura del nocciolo, lo sviluppo delle foglie dell’ippocastano, la fioritura del dente di leone, ecc.) per mostrare il momento dello sviluppo della vegetazione in primavera come una deviazione in giorni rispetto alla media a lungo termine 1991-2020 (vedere Fig. 6).
Fig. 6: Indice di primavera, indicato come deviazione in giorni dalla media 1991-2020 (verde chiaro inizio più precoce del normale, verde scuro inizio più tardivo); Fonte: MeteoSchweiz
Come risultato delle temperature superiori alla media descritte sopra, anche lo sviluppo della vegetazione è in netto anticipo rispetto alla norma quest’anno. Oltre ai bucaneve, ai bucaneve primaverili e ai crochi, i primi narcisi stanno già sbocciando nei giardini e nei parchi (veda la Fig. 7) e i primi fiori di tarassaco si trovano nei prati. A lungo termine, i narcisi non fioriscono fino a metà marzo.
Fig. 7: Narcisi attualmente in fiore nel Sarganserland. Stelle blu sulla destra, fiori a scacchiera in fondo a destra; Fonte: Roger Perret
Lo sviluppo sempre più precoce della vegetazione in media in primavera ha una serie di effetti, sia positivi che negativi. L’estensione del periodo di vegetazione può avere effetti positivi sull’agricoltura, in particolare sulla coltivazione di ortaggi e, in una certa misura, anche sulla coltivazione di cereali, bacche e frutta. Ad esempio, i lamponi e le more, che continuano a produrre nuovi frutti, beneficiano di una stagione di crescita più lunga, mentre le fragole e le ciliegie spesso beneficiano anche di un inizio anticipato del raccolto, in media, in quanto i consumatori possono rifornirsi prima degli ambiti prodotti locali. Inoltre, le temperature medie più elevate consentono la coltivazione di nuove colture amanti del calore. Ne sono un esempio la coltivazione della soia e la coltivazione di varietà più tardive di mais o la coltivazione di frutti che amano il calore, come i kiwi, le olive o i cachi.
Tuttavia, gli aspetti positivi sono anche compensati da un’ampia gamma di effetti negativi. Oltre all’aumento dei sintomi del raffreddore da fieno, lo sviluppo sempre più avanzato della vegetazione in primavera aumenta anche il rischio di gelate tardive, soprattutto per gli alberi da frutto e le viti, e le misure di protezione sono sempre più necessarie (vedere la Fig. 8).
Fig. 8: Bizzarra formazione di ghiaccio dovuta all’irrigazione antigelo notturna sui meli; Fonte: Wikipedia
Gli alberi da frutto che fioriscono sempre più presto possono anche rimanere senza frutti se gli insetti che li impollinano si schiudono più tardi. Anche i coltivatori di ortaggi devono affrontare i problemi delle gelate tardive. Anche se possono seminare prima, spesso devono proteggere le colture dal freddo con veli o tunnel. Inoltre, aumenta anche la pressione dei parassiti; gli inverni freddi di solito la riducono, mentre gli inverni miti permettono a più parassiti di sopravvivere all’inverno.
L’impatto complessivo del prolungamento della stagione di crescita sulle relazioni ecologiche è difficile da valutare. Alcune specie sono molto adattabili e possono affrontare molte condizioni come generaliste, mentre altre specie sono meno adattabili e vengono spostate. Inoltre, spesso ci sono specie invasive ed estranee che potrebbero adattarsi rapidamente e quindi spostare le specie autoctone. Nel complesso, bisogna aspettarsi grandi cambiamenti nella flora e nella fauna.
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clima Svizzera
L’estate di Martini è un tipico periodo di bel tempo nella prima metà di novembre, di solito verso la fine della prima decina, una cosiddetta singolarità meteorologica. Quest’anno, sembra che il tempo da estate di Martini arriverà a partire da martedì prossimo. L’estate di Martini si caratterizza per una situazione di alta pressione stabile sull’Europa centrale, con masse d’aria miti in quota e almeno parziali nebbie o nebbie basse nelle pianure. Il termine deriva da San Martino di Tours.
Roger Perret
meteo Svizzera
Oggi, giovedì, e domani, venerdì, il tempo sarà in gran parte determinato dall’alta pressione, anche se oggi sarà abbastanza soleggiato e domani, a parte la nebbia in pianura, sarà anche abbastanza soleggiato ed eccezionalmente mite in montagna. Un fronte freddo proveniente da una bassa pressione atlantica si avvicinerà sabato e passerà sopra di noi domenica. L’influenza dell’alta pressione aumenterà di nuovo lunedì.
Roger Perret
clima Svizzera
Dopo la prima metà del mese, ottobre 2025 si presenta finora più fresco e più secco del normale. Le precipitazioni significative sono riconducibili principalmente al passaggio di un fronte freddo attivo il 4 ottobre, seguito da ulteriori rovesci sulla sua scia. In seguito, si è instaurata una tipica situazione meteorologica autunnale d’inversione, con nebbie nelle zone basse e sole in montagna.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
L’uragano Melissa ha colpito la Giamaica come uragano di quinta e più alta categoria. Per la prima volta, un uragano atlantico con una pressione centrale di soli 892 hPa ha fatto landfall. Ora è imminente un landfall a Cuba, seguito poi dalle Bahamas e forse dalle Bermuda.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
L’inizio della settimana sarà nuvoloso, umido e ventoso, con la linea di neve regionale a circa 1000 metri. Domani ci aspetta un tempo abbastanza soleggiato, con un meraviglioso paesaggio invernale da ammirare in montagna. Nei giorni successivi, le perturbazioni si alterneranno a fasi amichevoli, ma sarà relativamente mite.
Michael Eichmann
astro Svizzera
Dal 1981, ogni ultima domenica di ottobre, dobbiamo cambiare l’orologio dalle 3 del mattino alle 2 del mattino, quando l’ora legale finisce. Ecco alcune informazioni sul cambio dell’ora due volte all’anno, che non piace a tutti.
Roger Perret
meteo Svizzera
Dopo il passaggio del fronte freddo di ieri, questo venerdì sarà piuttosto soleggiato ma ancora ventoso. Durante il fine settimana torneranno a prevalere le nuvole, con piogge intermittenti e solo brevi schiarite; il vento rimarrà un fattore importante. Lunedì ci raggiungerà un fronte caldo attivo, che porterà nuovamente condizioni localmente tempestose.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Domani, giovedì, una depressione temporalesca si sposterà dalla Manica al Mare del Nord e causerà condizioni turbolente e talvolta tempestose anche qui. Sulle montagne e sulle alture del Giura, localmente sono possibili anche venti di forza galeotta. Nei prossimi giorni rimarrà il vento, anche se lentamente si calmerà un po’. Anche domani si raffredderà con un fronte freddo, e da venerdì fino alla metà della prossima settimana, la neve continuerà a cadere sulle montagne da circa 900 a 1400 metri, per cui ci sarà molta neve fresca, soprattutto lungo le Alpi settentrionali.
Roger Perret
meteo internazionale
La stagione degli uragani nell’Atlantico 2025 è ormai in pieno svolgimento. Come ogni anno, inizia il 1° giugno e diversi servizi meteorologici prevedono che sarà particolarmente attiva. Gli ultimi sviluppi sono disponibili in questo live ticker.
Klaus Marquardt
enciclopedia del meteo
Il Central American Gyre (CAG) o Vortice Centroamericano è un’estesa area di bassa pressione stagionale sul Pacifico orientale e sui Caraibi occidentali. È un tipo di depressione monsonica.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
Il tornado mortale di Ermont, nel Val-d’Oise, di lunedì e un secondo nell’Oise ricordano che questi fenomeni non sono affatto inediti in Francia. MeteoNews vi propone alcuni aneddoti e spiegazioni sui tornado nell’Esagono.
Frédéric Decker
meteo internazionale
Ogni giorno, in qualche parte del mondo, il tempo fa notizia, che si tratti di maltempo, nuovi record o fenomeni particolari. Gli eventi più significativi vengono trattati in modo approfondito nei nostri MeteoBlog. Le notizie meteorologiche più interessanti e importanti, che vanno oltre l’attualità, vengono riassunte in questo NewsFlash.
Reto Vögeli
meteo Svizzera
Il tempo tranquillo delle ultime settimane è ormai finito: questa settimana sarà decisamente più dinamica! In particolare, giovedì si distingue per i venti forti; secondo le previsioni attuali, è in arrivo la prima tempesta d’autunno. Le temperature saliranno inizialmente, per poi scendere.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
La settimana in corso si conclude tranquillamente – Il carattere meteorologico con il familiare “grigio sotto, blu sopra” rimane in gran parte invariato. Nel fine settimana, il limite superiore della nebbia si abbasserà ulteriormente. Dalla prossima settimana, ci aspetta un programma contrastante: sotto l’influenza di una depressione temporalesca al largo dell’Irlanda, il tempo diventerà molto più mutevole e si prevede di nuovo la pioggia dopo un lungo periodo di tempo.
Quirin Beck
clima Svizzera
All’inizio di ottobre si è concluso in Svizzera l’anno idrologico 2024/2025 ed è iniziato il nuovo, che durerà fino al 30 settembre del prossimo anno.
Klaus Marquardt
astro Svizzera
La seconda eclissi lunare dell’anno avrà luogo domenica sera. La prima, a marzo, è stata solo una versione minima: la luna è stata oscurata solo parzialmente e brevemente. Ora, invece, è in programma un’eclissi lunare totale, durante la quale sarà visibile una “luna di sangue” color rame. Questa è l’ultima occasione per i prossimi tre anni, poiché la prossima eclissi lunare totale visibile in Europa centrale si verificherà solo a Capodanno, il 31 dicembre 2028.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
La tempesta Amy colpirà oggi, venerdì, l’Irlanda e la Gran Bretagna.
Sono previsti venti forti diffusi e, nelle zone costiere e nelle lievi alture, si raggiungeranno facilmente raffiche di burrasca.La tempesta si sposterà poi verso il Mare di Norvegia, portando tempo tempestoso anche attorno al Mare del Nord e al Mare di Norvegia.
Michael Eichmann
meteo internazionale
Attualmente fa un freddo insolito per il periodo dell’anno nell’Europa sudorientale, e l’inverno ha persino fatto la sua prima apparizione in alcune regioni. C’è stata neve non solo sulle montagne; in Serbia, la linea della neve è scesa temporaneamente a 200 metri sul livello del mare. Tali periodi di freddo sono diventati sempre più rari in passato.
Michael Eichmann
meteo internazionale
Il super tifone Ragasa ha attraversato lo Stretto di Luzon nelle ultime ore. Con una pressione minima del nucleo di 905 hPa e una velocità media massima del vento di 270 km/h, è la tempesta più forte a livello mondiale fino ad ora di quest’anno! Ora si sta dirigendo verso Hong Kong e altre regioni densamente popolate della Cina meridionale.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Dopo una debole perturbazione, gli strati d’aria inferiori rimarranno umidi oggi e il sole avrà difficoltà qui. Sarà prevalentemente soleggiato sulle montagne al di sopra dei 2000 metri circa e nelle Alpi interne. Da domani, il tipico clima autunnale continuerà – Mentre la nebbia alta sarà una compagna quotidiana sull’Altopiano Centrale, il tempo soleggiato e mite la attirerà in montagna, soprattutto nel fine settimana!
Michael Eichmann
astro Svizzera
Attualmente ci sono quattro comete che viaggiano nel sistema solare interno, una delle quali si distingue per la sua luminosità in costante aumento – C/2025 A6 Lemmon. In buone condizioni, con un cielo buio, dovrebbe essere appena visibile ad occhio nudo nel cielo serale nelle prossime settimane. L’osservazione con un binocolo dovrebbe essere comunque utile!
Klaus Marquardt
clima Svizzera
Le temperature leggermente superiori alla media registrate nella prima metà di settembre non sono cambiate molto se si considerano i valori assoluti, ma nella seconda metà del mese sono stati registrati record storici per settembre nelle zone di media altitudine, quindi il mese scorso è stato piuttosto movimentato. Inoltre, il sole ha brillato un po’ meno rispetto alla media climatica pluriennale e le precipitazioni sono state nettamente superiori alla media.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Dopo una giornata variabile e afosa, un fronte freddo con alcuni forti temporali arriverà nella serata di oggi (giovedì). Domani, venerdì, il tempo migliorerà da ovest durante la giornata, ma ad est sarà ancora prevalentemente nuvoloso e occasionalmente umido al mattino, con temperature leggermente più basse di oggi. Il fine settimana sarà poi caratterizzato da un clima di alta pressione con molto sole e temperature di fine estate, soprattutto domenica. Anche se rimarrà caldo all’inizio della settimana, si prospetta un tempo variabile con rovesci, soprattutto al mattino.
Roger Perret
meteo internazionale
Le forti piogge stanno attualmente causando inondazioni e gravi danni in alcune zone della Spagna. La regione tra Valencia e Barcellona è particolarmente colpita. Le masse d’aria umida hanno un’origine subtropicale e sono state portate nella Penisola Iberica dall’ex uragano Gabrielle.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Fino a domenica, il tempo sarà spesso soleggiato, caldo ed estivo nel pomeriggio, con un aumento delle nuvole che appariranno solo nella seconda metà della giornata di domenica, soprattutto a ovest e a sud, seguite da una tendenza crescente a rovesci e temporali. Sarà eccezionalmente caldo soprattutto venerdì e sabato, con record per la seconda metà di settembre e localmente persino record assoluti di settembre possibili ad altitudini di poco inferiori a 2000-3000 metri domani. Lunedì sarà molto più fresco e spesso umido, giusto in tempo per l’inizio dell’autunno.
Roger Perret
clima Svizzera
All’inizio di ogni nuova stagione, ai meteorologi viene spesso chiesto come sarà il tempo nella prossima stagione. L’inizio molto misto dell’autunno significa poco per il resto dell’autunno. Ma quali sono le tendenze dei modelli a lungo termine, che dovrebbero essere trattati con la massima cautela?
Roger Perret
enciclopedia del meteo
Il vento è una forza invisibile che influenza la nostra vita in modi sottili e spesso sorprendenti.
A volte lo percepiamo come una brezza rinfrescante nelle calde giornate estive, altre volte può manifestarsi con una forza impressionante e distruttiva. L’intensità del vento viene misurata in diverse categorie, il che ci aiuta a comprenderne la forza e a reagire di conseguenza — sia che si tratti di un vento leggero o di una tempesta distruttiva. A seconda della regione del mondo, vengono utilizzate scale del vento differenti. Una selezione di queste viene illustrata di seguito.
Quirin Beck
meteo Svizzera
La prima metà della settimana sarà ancora un po’ variabile, ma nella seconda metà si instaurerà un clima tardo-estivo per lo più soleggiato, che durerà almeno fino a sabato. Insomma, ci aspetta un ultimo assaggio d’estate.
Roger Perret
enciclopedia del meteo
Molti alberi e arbusti stanno attualmente mostrando il loro lato particolarmente bello, poiché la colorazione autunnale è in pieno svolgimento. Ma quali sono i processi che portano alla decolorazione delle foglie e alla loro successiva caduta e cosa succede esattamente?
Roger Perret
meteo Svizzera
Dopo la nebbia alta iniziale, oggi ci sarà molto sole. Le nuvole domineranno domani come parte di un fronte caldo, seguito domenica dal fronte freddo associato all’Uragano Amy. La nuova settimana promette una fase di estate indiana tranquilla –, compresa la nebbia sull’Altopiano Centrale.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Questa settimana meteorologica offre grandi contrasti di temperatura! In particolare, domani martedì sarà quasi autunnale e insolitamente fresco sul versante settentrionale delle Alpi, con la parola “linea di neve” che apparirà persino nei titoli dei giornali meteo. Tuttavia, questa battuta d’arresto sarà solo di breve durata e la curva delle temperature tornerà chiaramente a puntare verso l’alto nel corso della settimana.
Klaus Marquardt
clima Svizzera
Oggi, 23 luglio, inizia i cosiddetti Dog Days, che durano fino al 23 agosto. Tradizionalmente, i Dog Days sono i giorni più caldi dell’anno. Quest’anno, i Dog Days iniziano con una temperatura moderata. Questo non cambierà per il momento; non ci sono segnali di una fase calda nella prossima settimana e quindi non fino a ben oltre il mese di agosto, il che significa che i giorni canini sono una vera e propria falsa partenza.
Roger Perret
biometeo Svizzera
In un confronto a lungo termine, la stagione pollinica 2025 è iniziata verso la fine di gennaio a basse altitudini con la fioritura dei pollini di nocciolo e ontano. A sud erano già in movimento prima. Dopo concentrazioni talvolta elevate o addirittura molto elevate, la stagione del nocciolo e dell’ontano si è conclusa verso la fine di marzo. Tuttavia, la stagione dei pollini di frassino è iniziata poco dopo la metà di marzo. Verso la fine di marzo è stata seguita dalla betulla, il cui polline ha spesso raggiunto concentrazioni elevate nella prima decade di aprile. Nell’ultima decade di aprile, le graminacee hanno iniziato a fiorire con maggiore intensità, dando inizio alla stagione pollinica principale, che dura fino all’inizio di settembre. D’altra parte, i frassini hanno lentamente terminato la fioritura a bassa quota entro la fine di aprile e anche le concentrazioni di polline di betulla hanno iniziato a diminuire. Al contrario, le querce, i faggi e le conifere erano in fiore a basse altitudini al passaggio di maggio e la fioritura è terminata per lo più a giugno. Verso la fine di giugno, il più importante allergene pollinico erbaceo, l’artemisia, ha iniziato a fiorire in pianura.Inoltre, nella seconda metà di giugno si sono registrate concentrazioni sempre più elevate di polline di castagno dolce nella zona meridionale. Inoltre, a giugno sono stati registrati molti pollini di ontano verde nelle montagne vicino alla foresta. Nel corso del mese di luglio è iniziata la fioritura dell’artemisia, particolarmente diffusa in Vallese e che forma pollini molto allergizzanti. Inoltre, nella seconda metà di luglio sono state registrate molte spore di muffa. Nella prima metà di agosto, soprattutto nelle regioni di confine occidentali e meridionali, è probabile che l’aria contenga anche molti pollini di ambrosia, estremamente allergenici.
Roger Perret
meteo internazionale
Mentre qui la mezza estate sta facendo una pausa, nel Nord Europa da qualche tempo fa eccezionalmente caldo o caldo. Oltre ai record di molte stazioni, sono state registrate anche notti tropicali a nord del Circolo Polare Artico. Uno sguardo al prossimo futuro mostra che le temperature continueranno ad essere eccezionali.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Nei prossimi giorni fino a domenica, il nostro tempo rimarrà per lo più di mezza estate con temperature intorno o appena sotto i 30 gradi, ma appena in tempo per l’inizio della settimana, un fronte freddo attivo porterà il raffreddamento che molti avevano sperato. Tuttavia, questa parentesi più fresca non durerà a lungo e la tendenza delle temperature tornerà chiaramente a puntare verso l’alto a partire dalla metà della settimana.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Un sistema di bassa pressione sulla Danimarca dominerà il nostro tempo fino a sabato, portando tempo mutevole con occasionali rovesci e temporali locali il 1° agosto e sabato. La maggior parte delle precipitazioni cadrà probabilmente il 1° agosto, ma anche il 2 agosto sarà saltuariamente umido. Le temperature nella Svizzera tedesca raggiungeranno per lo più i 20 gradi e poco più, mentre sarà leggermente più caldo ed estivo nel sud. Domenica, il tempo sarà generalmente un po’ più amichevole e stabile.
Roger Perret
meteo Svizzera
Domani, giovedì, un sistema di bassa pressione si sposterà dalla Bretagna attraverso le Alpi occidentali fino ai Balcani durante la giornata. Con un confine di massa d’aria, si prevedono forti nevicate nel corso della giornata, in alcuni luoghi fino alle pianure. Solo nella Svizzera occidentale e nel Basso Vallese è probabile che piova in pianura nel pomeriggio e nella prima metà della notte di venerdì. Complessivamente, ci sarà molta neve fresca; nelle pianure della Svizzera tedesca, sono possibili localmente anche record di nevicate di un giorno per novembre.
Roger Perret
enciclopedia del meteo
L’inverno è di nuovo qui e fa di conseguenza freddo. Ma ci sono differenze tra la temperatura misurata e quella percepita. Un fattore decisivo è il vento, o meglio la brezza. Entra in gioco il cosiddetto fattore wind chill. Di cosa si tratta?
Klaus Marquardt
meteo internazionale
La stagione degli uragani inizia ufficialmente nel Pacifico orientale il 15 maggio e poi nel Pacifico centrale a est della Linea di Data Internazionale il 1° giugno. Il Servizio Meteorologico Messicano ha pubblicato una prima previsione.
Klaus Marquardt
enciclopedia del meteo
La geoingegneria comprende possibili interventi tecnici su larga scala nei sistemi naturali della Terra per combattere alcuni degli effetti del cambiamento climatico. Le strategie includono l’intervento sull’aerosol stratosferico (Stratospheric Aerosol Intervention, SAI), la cattura e lo stoccaggio del carbonio (Carbon Capture Storage, CCS), che rimuove e immagazzina CO₂ dall’atmosfera, o l’aumento dell’albedo superficiale. Sebbene queste tecnologie abbiano il potenziale di ridurre la temperatura media globale, i loro impatti ambientali, finanziari e sociali a lungo termine sono ancora in gran parte inesplorati. Inoltre, non affrontano la causa principale del problema, quindi non sono una soluzione al problema del cambiamento climatico, ma al massimo una mitigazione dei sintomi del cambiamento climatico fino a quando le misure per ridurre le emissioni di CO₂ non avranno effetto.
Elia Wunderlin
astro Svizzera
Venerdì mattina ci sarà un’eclissi lunare parziale, ma in questo caso si tratterà di un evento poco spettacolare e breve. Non si può parlare di “luna di sangue”! Si potrà quindi osservare a settembre.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Dopo molte nuvole e pioggia nella Svizzera tedesca oggi, venerdì il tempo sarà variabile con rovesci nel pomeriggio. Al sud, tuttavia, il sole splenderà spesso con un foehn da nord. Nel fine settimana, il tempo continuerà ad essere piuttosto misto nel nord, con rovesci nelle Alpi, nel Giura e nel sud nel pomeriggio di domenica. Nella prossima settimana, il tempo sarà in gran parte determinato dall’alta pressione e quindi abbastanza soleggiato e caldo durante il giorno, anche se ci sarà un certo rischio di rovesci e temporali sui rilievi nel pomeriggio, soprattutto all’inizio e verso la fine della settimana lavorativa.
Roger Perret
enciclopedia del meteo
Oggi, martedì, una brezza eccezionalmente forte soffia sull’Altopiano Centrale, con venti di forza galeotta a ovest. Ma cos’è la Bise, quali sono le condizioni meteorologiche che la provocano, quali sono le particolarità che la caratterizzano e quali effetti può avere?
Roger Perret
meteo internazionale
La stagione degli uragani nell’Atlantico 2025 è ormai in pieno svolgimento. Come ogni anno, inizia il 1° giugno e diversi servizi meteorologici prevedono che sarà particolarmente attiva. Gli ultimi sviluppi sono disponibili in questo live ticker.
Klaus Marquardt
clima internazionale
Alla fine dell’autunno e dell’inverno, l’attenzione è sempre concentrata sul vortice polare stratosferico. Le sue caratteristiche e il suo comportamento hanno anche un’influenza sull’attuale strato meteorologico della troposfera con un certo ritardo. Inoltre, le ultime previsioni a lungo termine per i mesi invernali sono state pubblicate pochi giorni fa da ECMWF e NOAA.
Klaus Marquardt
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