Domenica 9 novembre alle 14:00, al St. Jakob-Park, il FC Lugano sarà di scena sul campo del FC Basel in occasione della 13ª giornata di Brack Super League. Una sfida dal sapore speciale, che arriva alla vigilia dell’ultima sosta per le Nazionali dell’anno.
I bianconeri si presentano all’appuntamento reduci dal rinvio della gara contro il San Gallo, sospesa domenica scorsa (sul punteggio di 1-0) a causa del maltempo e riprogrammata per mercoledì 26 novembre. Il Basilea, invece, nello scorso turno di campionato ha pareggiato 0-0 con lo Young Boys, prima di imporsi giovedì sera in Europa League, battendo 3-1 lo Steaua Bucarest al St. Jakob-Park.
TRE MESI DOPO QUEL 3-1
Il precedente stagionale sorride ai bianconeri, che lo scorso 10 agosto si erano imposti 3-1 a Cornaredo contro i campioni svizzeri in carica, ritrovando in quel momento fiducia e slancio dopo un avvio di stagione complicato.
Da allora, le due squadre hanno percorso strade diverse: il FC Basel occupa oggi la seconda posizione, mentre il FC Lugano è settimo, a sei lunghezze di distanza ma con una partita da recuperare. Un divario che i bianconeri puntano a ridurre prima della pausa, per restare agganciati al gruppo di testa.
CROCI TORTI: « DIMOSTRARE DI ESSERE ALL’ALTEZZA»
Alla vigilia del match, l’allenatore bianconero Mattia Croci Torti ha sottolineato l’importanza della sfida e la volontà del gruppo di migliorare il proprio rendimento esterno: «Sicuramente non vediamo l’ora di tornare a vincere in trasferta. Finora abbiamo raccolto poco lontano da Cornaredo e se vogliamo risalire in classifica dobbiamo dimostrarci all’altezza di partite complicate come quelle di Basilea. Sarà una prova importante per noi».
Parlando degli impegni europei del Basilea, il tecnico ha poi precisato: «Non credo che il Basilea arriverà stanco. Contro lo Steaua hanno gestito la gara, sono stati sempre in controllo e hanno dimostrato di essere una squadra vera. Hanno una rosa profonda, con tanti giocatori intercambiabili e di qualità: rispetto allo Young Boys o al Losanna hanno più soluzioni e meno infortuni».
«SHAQIRI GIOCATORE UNICO, MA DOBBIAMO LIMITARE GLI SPAZI»
Tra i temi affrontati in conferenza anche quello legato a Xherdan Shaqiri, punto di riferimento tecnico del Basilea: «Shaqiri è un giocatore superiore alla media del campionato, per visione e qualità. Non abbiamo mai preparato partite studiando un singolo avversario, ma contro di lui è importante difendere alti e restare corti per non concedergli spazio. Le sue giocate sono sempre precise e letali se ha tempo per guardare avanti. Per limitarlo dovremo essere bravi a non lavorare individualmente, ma di squadra».
MAI: «UNA SQUADRA UNITA FA LA DIFFERENZA»
In conferenza stampa anche il difensore tedesco Lukas Mai, che ha condiviso la filosofia di compattezza del gruppo: «Il calcio è uno sport di squadra. Se noi offriamo una prestazione collettiva solida, anche un giocatore come Shaqiri farà fatica. Nessuno ci ha mai dominato: dipende sempre da noi e da quanto siamo concentrati dal primo minuto».
Il centrale classe 2000, ormai una colonna del reparto arretrato bianconero, ha parlato anche del proprio percorso di crescita, tra maturazione e ambizione: «In Bundesliga ho fatto esperienza da giovane, ma il passaggio in Svizzera mi ha fatto molto bene. Qui ho trovato la stabilità di cui avevo bisogno per crescere come calciatore e come persona. Ho costruito la mia famiglia e mi sento in un ambiente ideale per continuare a migliorare. Naturalmente mi piacerebbe anche incidere di più in fase offensiva: ci sono andato vicino più volte, ma il gol non è ancora arrivato. Ci sto lavorando e sono convinto che presto arriverà il momento giusto».
BUONE INDICAZIONI DALL’INFERMERIA
Prosegue con segnali incoraggianti il recupero dei calciatori bianconeri attualmente ai box. Renato Steffen e Ezgjan Alioski sono stati entrambi sottoposti a esami di controllo durante la settimana che hanno confermato evoluzioni positive, e continuano i rispettivi percorsi di riabilitazione. Anche Mattia Bottani, dopo l’intervento, ha ripreso il proprio programma di recupero, mentre David von Ballmoos ha iniziato la fase di riabilitazione combinando fisioterapia e lavoro individuale in palestra.
In occasione della trasferta al St. Jakob-Park, i tifosi bianconeri possono approfittare della nuovissima piattaforma di car pooling nazionale. Un’iniziativa che permette di condividere il viaggio con altri sostenitori, ridurre le emissioni e vivere l’avvicinamento alla partita in compagnia.
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