enciclopedia del meteo
by MeteoNews AG
– Sia da bambini che da appassionati di sport invernali, molti di noi attendono con ansia la neve nella stagione fredda. – Un fattore decisivo in questo contesto è la limite delle nevicate, che a volte è alta, a volte è bassa. Naturalmente, questo è legato principalmente alla temperatura, ma non solo. Anche la limite delle nevicate non coincide con la linea della neve.
Michael Eichmann
Soprattutto nei mesi invernali, leggiamo spesso della limite delle nevicate in relazione alle precipitazioni. Il termine è intuitivamente comprensibile e indica l’altitudine al di sopra della quale ci si può aspettare una precipitazione solida, cioè la neve. Tuttavia, il termine lascia un certo margine di interpretazione, poiché la transizione dalla pioggia alla neve e viceversa non corre lungo una linea orizzontale e netta. Piuttosto, c’è un’area mista con nevischio nel mezzo. Quindi, dove si trova esattamente la limite delle nevicate? Secondo la definizione, si tratta del caso in cui il rapporto tra gocce di pioggia e fiocchi di neve è equilibrato, ossia la rispettiva proporzione è del 50%. Strettamente correlata e quindi un buon indicatore della limite delle nevicate è la linea dei zero gradi. Come suggerisce il nome, indica il confine tra i valori positivi e negativi della temperatura. Come regola generale, la linea dei gradi zero si trova in genere da 200 a 400 metri sopra la limite delle nevicate. Questa differenza di altitudine si spiega con il processo di fusione dei fiocchi di neve che cadono. – Non appena la temperatura ambiente di un fiocco di neve è positiva, questo processo inizia, almeno nel mondo ideale.
Fig. 1: Nell’area della linea della neve; Fonte: Roundshot
A seconda dell’umidità dell’aria ambiente, questo processo è più veloce o più attenuato. Se lo strato d’aria è relativamente secco all’inizio di un evento di precipitazione, ad esempio, una parte del fiocco di neve evapora (transizione di fase da solido a gassoso = sublimazione), in casi estremi anche l’intero fiocco. Questa sublimazione sottrae energia al fiocco sotto forma di calore e il fiocco di neve si raffredda, per così dire. Pertanto, il fiocco di neve impiega più tempo e richiede più energia dall’aria circostante per sciogliersi (parzialmente) mentre cade. La limite delle nevicate e la linea dei gradi zero possono quindi essere molto distanti, in casi estremi ben 1000 metri. Con l’aumentare della durata di questo evento di precipitazione, l’aria circostante diventa sempre più umida a causa della sublimazione di tutti i fiocchi di neve, l’effetto di raffreddamento (intrinseco) del fiocco di neve diventa sempre più inefficiente e alla fine si perde completamente. La differenza di altitudine tra la limite delle nevicate e la linea dei gradi zero si riduce notevolmente. Per gli esperti, la temperatura del punto di rugiada è un valore importante e utile, in quanto collega la temperatura con l’umidità relativa. Il processo descritto sopra può essere spesso osservato in relazione a un fronte caldo. In questo caso, la firma della precipitazione sul radar delle precipitazioni appare spesso come una precipitazione maggiore di quella che si può effettivamente osservare e misurare al suolo. Ciò può essere attribuito ai processi di evaporazione all’interno della troposfera, poiché il radar misura la riflessione ad una certa altezza e non al suolo.
Il processo di raffreddamento delle precipitazioni può essere osservato di tanto in tanto, soprattutto nelle valli alpine. Come descritto in precedenza, i fiocchi di neve che si sciolgono estraggono energia dall’aria circostante. L’aria si raffredda e la limite delle nevicate si abbassa. Questo processo è particolarmente efficiente nelle valli strette e senza vento, in quanto è necessario “raffreddare” un volume d’aria inferiore sulla stessa superficie rispetto alle pianure aperte. Se non c’è vento, le masse d’aria non vengono scambiate, rendendo il processo più efficace. Come regola generale, è richiesta un’intensità di precipitazione di almeno 2 mm all’ora. I limiti delle nevicate possono differire fino a 1000 metri tra le pianure e le corrispondenti valli alpine, anche se le masse d’aria sono comparabili all’inizio del raffreddamento delle precipitazioni.
Fig. 2: Processo di raffreddamento per precipitazione; Fonte: MeteoNews
Nelle valli alpine, la limite delle nevicate può talvolta differire in modo significativo dall’Altopiano Centrale. Ad esempio, se una zona di perturbazione segue una fase di freddo, l’aria in arrivo, solitamente più mite, ha difficoltà a eliminare le masse d’aria più pesanti presenti. Mentre questo accade sull’Altopiano Centrale a causa del vento associato alla zona di perturbazione, le regioni alpine interne sono per lo più protette da questo fenomeno dalle montagne. Se la limite delle nevicate sale da 1000 a 2000 metri sull’Altopiano Centrale nel corso di questa perturbazione, può rimanere a 1000-1500 metri per ore nelle Alpi interne.
Fig. 3: Grandi differenze nella linea della neve tra l’Altopiano Centrale e le Alpi (pioggia blu, neve verde); Fonte: MeteoNews/UBIMET
Altre osservazioni interessanti possono essere fatte, ad esempio, durante la cosiddetta situazione di controcorrente. In questo caso, una biforcazione (vento da nord-est) prevale vicino al suolo, mentre i venti da sud o da ovest dominano in quota. Può trovare maggiori informazioni su questo argomento e una spiegazione di una situazione meteorologica in quel momento in questo blog, ad esempio.
Un altro termine, ma molto meno familiare, è la cosiddetta linea della neve. Questa determina l’altitudine al di sopra della quale la neve rimane al suolo. Rispetto alla limite delle nevicate, è più difficile da specificare, ma di solito si aggira tra i 50 e i 200 metri sopra la limite delle nevicate. Le differenze sono dovute al fatto che le masse d’aria si riscaldano o si raffreddano a velocità diverse a seconda del tipo di fronte (ad esempio, fronte caldo e fronte freddo). Anche l’intensità delle precipitazioni e il profilo verticale della temperatura all’interno della troposfera giocano un ruolo. Ad esempio, se fa molto freddo in alta quota e l’atmosfera è quindi instabile, possono verificarsi rovesci convettivi di neve e nevischio. Questa forma di precipitazione si deposita al suolo molto più rapidamente rispetto a quella che si verifica se le nuvole si limitano a fioccare un po’. Naturalmente, anche la temperatura superficiale è il fattore più ovvio. Se un evento di precipitazione segue una fase meteorologica piuttosto mite o all’inizio dell’inverno, anche le differenze tra la nevicata e la linea della neve sono di solito maggiori rispetto a quando il terreno è ghiacciato dopo un periodo di freddo.
Fig. 4: Qui il paesaggio è leggermente zuccherato; Fonte: Pixabay
Il contenuto di questo articolo è stato almeno parzialmente tradotto al computer da un’altra lingua. Sono pertanto possibili errori grammaticali o imprecisioni. Si prega di notare che la versione in lingua originale dell’articolo deve essere considerata autorevole.
enciclopedia del meteo
Quando i fiocchi di neve cadono delicatamente dal cielo, i bambini e gli appassionati di sport invernali si rallegrano. Per gli automobilisti, invece, la neve è generalmente meno gradita. La neve trasforma il paesaggio e crea un’atmosfera di pace, ma questa forma di precipitazione ha anche il suo lato birichino. I cristalli di neve sono la base, e ciascuno è una creazione unica.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Da oggi, giovedì, fino all’inizio della prossima settimana, si instaurerà una fase di tempo freddo invernale. Da domani, venerdì, fino a domenica, le temperature saliranno appena sopra lo zero, e in alcune zone rimarranno leggermente sotto lo zero (giorni di gelo). Inoltre, ci saranno delle precipitazioni oggi e domani, così come lunedì, con nevicate diffuse, in particolare domani, anche nelle pianure. Tuttavia, nelle regioni centrali sono previsti solo deboli fiocchi di neve, quindi non ci sarà un vero e proprio assalto invernale.
Roger Perret
clima Svizzera
Quando cade la prima data possibile per la prima nevicata misurabile in pianura e nelle valli alpine più profonde della Svizzera? Quando cade in media la prima neve? Che cosa ci si può attendere in futuro con il cambiamento climatico? E come si presenta quest’anno la situazione della prima neve a basse quote? Domande su domande — le risposte seguono qui di seguito.
Roger Perret
meteo Svizzera
Per rispondere alla domanda del titolo – non oggi e non domani. Ma allora sarà interessante! Sicuramente farà abbastanza freddo nella seconda parte della settimana, ma ci saranno anche delle precipitazioni?
Klaus Marquardt
clima Svizzera
La prima metà di novembre è alle nostre spalle – ed è stata eccezionalmente mite, soprattutto alle alte quote, con alcuni record mensili! Rispetto ad un novembre normale, il soleggiamento è stato molto migliore e le precipitazioni sono state nettamente inferiori al solito in gran parte del Paese.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Questa mattina si è potuta ammirare ancora una volta un’alba molto colorata. Non solo le velature nuvolose hanno avuto un ruolo decisivo: anche la polvere sahariana ci ha messo lo zampino.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Oggi, giovedì, e domani, venerdì, il sole splenderà spesso sulla Svizzera tedesca, a parte qualche velatura. Le temperature saranno molto miti, con la possibilità locale di record assoluti per novembre. Nelle Alpi soffia il föhn. Nel sud e domani pomeriggio anche a ovest, si addenseranno nubi compatte. Fino all’inizio della prossima settimana il tempo diventerà via via più fresco e spesso nuvoloso. Durante il fine settimana sono previste piogge a tratti, soprattutto a ovest e sud, e lunedì anche a est. Il föhn si indebolirà nel corso del fine settimana e dovrebbe cessare del tutto verso domenica sera.
Roger Perret
enciclopedia del meteo
Attualmente si è instaurata una situazione di inversione. In questi casi esiste uno strato in cui la temperatura non diminuisce con l’altitudine, ma aumenta. Questo strato viene anche chiamato strato di inversione o di sbarramento. Maggiori dettagli di seguito.
Roger Perret
clima internazionale
Alla fine dell’autunno e dell’inverno, l’attenzione è sempre concentrata sul vortice polare stratosferico. Le sue caratteristiche e il suo comportamento influenzano anche lo strato meteorologico attuale – la troposfera – con un ritardo temporale. Inoltre, ECMWF e NOAA hanno pubblicato le loro previsioni a lungo termine per i mesi invernali all’inizio di novembre.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
Ogni giorno, in qualche parte del mondo, il tempo fa notizia, che si tratti di maltempo, nuovi record o fenomeni particolari. Gli eventi più significativi vengono trattati in modo approfondito nei nostri MeteoBlog. Le notizie meteorologiche più interessanti e importanti, che vanno oltre l’attualità, vengono riassunte in questo NewsFlash.
Reto Vögeli
meteo Svizzera
La maggior parte di questa settimana porterà un clima tardo autunnale calmo e di alta pressione, con una combinazione di nebbia e sole. Sarà di nuovo molto mite per il periodo dell’anno in montagna, e anche il vento di Föhn vi contribuirà. Da sabato, le incertezze sugli ulteriori sviluppi aumenteranno in modo significativo.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
Negli ultimi giorni il tifone Kalmaegi ha causato gravi danni in alcune parti delle Filippine, e ora si appresta a toccare terra in Vietnam. Nel frattempo, un altro potenziale super tifone si sta già formando sul Pacifico occidentale. Fung-Wong raggiungerà la più grande isola filippina, Luzon, all’inizio della prossima settimana.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Oggi, venerdì, e domani, sabato, il tempo nel nord sarà tipicamente autunnale, con cieli almeno parzialmente grigi, mentre nel sud ci sarà il cielo blu sopra. Domenica ci saranno nuvole temporaneamente più dense, prima che lunedì porti nebbia e un aumento di sole. Martedì una debole perturbazione dovrebbe attraversare il nord. Nel sud si potrà godere di tanto sole ininterrottamente fino a martedì.
Roger Perret
clima Svizzera
La prima gelata sull’Altopiano Svizzero si verifica in momenti diversi a seconda dell’anno. Quest’anno si è registrata localmente la prima gelata (temperature sotto 0°C nella capannina meteorologica a 2 metri dal suolo, ad esempio all’aeroporto di Zurigo) ieri e questa mattina. In media, la prima gelata nella Svizzera settentrionale si verifica tra la fine di ottobre e la metà di novembre. Nei prossimi giorni, in molte zone non sono previste gelate, quindi – come negli ultimi anni – la prima gelata arriverà in ritardo nella maggior parte dei luoghi. Le gelate autunnali sono inoltre diventate più rare negli ultimi decenni.
Roger Perret
enciclopedia del meteo
L’estate se ne va, l’autunno arriva – a volte prima, a volte dopo. Per molti, l’estate indiana, l’ottobre dorato e talvolta anche la tarda estate di San Martino sono tra le stagioni preferite. A questo contribuiscono il paesaggio mutevole e le atmosfere di luce spesso speciali. Ma cosa rende l’autunno “dorato”?
Klaus Marquardt
meteo internazionale
La tempesta Amy colpirà oggi, venerdì, l’Irlanda e la Gran Bretagna.
Sono previsti venti forti diffusi e, nelle zone costiere e nelle lievi alture, si raggiungeranno facilmente raffiche di burrasca.La tempesta si sposterà poi verso il Mare di Norvegia, portando tempo tempestoso anche attorno al Mare del Nord e al Mare di Norvegia.
Michael Eichmann
meteo internazionale
Attualmente fa un freddo insolito per il periodo dell’anno nell’Europa sudorientale, e l’inverno ha persino fatto la sua prima apparizione in alcune regioni. C’è stata neve non solo sulle montagne; in Serbia, la linea della neve è scesa temporaneamente a 200 metri sul livello del mare. Tali periodi di freddo sono diventati sempre più rari in passato.
Michael Eichmann
meteo internazionale
Negli ultimi giorni il tifone Kalmaegi ha causato gravi danni in alcune parti delle Filippine, e ora si appresta a toccare terra in Vietnam. Nel frattempo, un altro potenziale super tifone si sta già formando sul Pacifico occidentale. Fung-Wong raggiungerà la più grande isola filippina, Luzon, all’inizio della prossima settimana.
Michael Eichmann
astro Svizzera
Attualmente ci sono quattro comete che viaggiano nel sistema solare interno, una delle quali si distingue per la sua luminosità in costante aumento – C/2025 A6 Lemmon. In buone condizioni, con un cielo buio, dovrebbe essere appena visibile ad occhio nudo nel cielo serale nelle prossime settimane. L’osservazione con un binocolo dovrebbe essere comunque utile!
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Dopo una debole perturbazione, gli strati d’aria inferiori rimarranno umidi oggi e il sole avrà difficoltà qui. Sarà prevalentemente soleggiato sulle montagne al di sopra dei 2000 metri circa e nelle Alpi interne. Da domani, il tipico clima autunnale continuerà – Mentre la nebbia alta sarà una compagna quotidiana sull’Altopiano Centrale, il tempo soleggiato e mite la attirerà in montagna, soprattutto nel fine settimana!
Michael Eichmann
meteo internazionale
Le forti piogge stanno attualmente causando inondazioni e gravi danni in alcune zone della Spagna. La regione tra Valencia e Barcellona è particolarmente colpita. Le masse d’aria umida hanno un’origine subtropicale e sono state portate nella Penisola Iberica dall’ex uragano Gabrielle.
Michael Eichmann
enciclopedia del meteo
Il vento è una forza invisibile che influenza la nostra vita in modi sottili e spesso sorprendenti.
A volte lo percepiamo come una brezza rinfrescante nelle calde giornate estive, altre volte può manifestarsi con una forza impressionante e distruttiva. L’intensità del vento viene misurata in diverse categorie, il che ci aiuta a comprenderne la forza e a reagire di conseguenza — sia che si tratti di un vento leggero o di una tempesta distruttiva. A seconda della regione del mondo, vengono utilizzate scale del vento differenti. Una selezione di queste viene illustrata di seguito.
Quirin Beck
enciclopedia del meteo
Molti alberi e arbusti stanno attualmente mostrando il loro lato particolarmente bello, poiché la colorazione autunnale è in pieno svolgimento. Ma quali sono i processi che portano alla decolorazione delle foglie e alla loro successiva caduta e cosa succede esattamente?
Roger Perret
meteo internazionale
Il tornado mortale di Ermont, nel Val-d’Oise, di lunedì e un secondo nell’Oise ricordano che questi fenomeni non sono affatto inediti in Francia. MeteoNews vi propone alcuni aneddoti e spiegazioni sui tornado nell’Esagono.
Frédéric Decker
meteo Svizzera
Dopo la nebbia alta iniziale, oggi ci sarà molto sole. Le nuvole domineranno domani come parte di un fronte caldo, seguito domenica dal fronte freddo associato all’Uragano Amy. La nuova settimana promette una fase di estate indiana tranquilla –, compresa la nebbia sull’Altopiano Centrale.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Il tempo tranquillo delle ultime settimane è ormai finito: questa settimana sarà decisamente più dinamica! In particolare, giovedì si distingue per i venti forti; secondo le previsioni attuali, è in arrivo la prima tempesta d’autunno. Le temperature saliranno inizialmente, per poi scendere.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Non c’è molto da fare in termini di tempo questa settimana: sotto l’influenza dell’alta pressione, c’è molto sole in montagna, mentre la pianura è almeno in parte coperta da nebbia alta con un limite superiore di circa 1500 metri in molti casi. Ciò significa che il tempo per la montagna e le escursioni rimane molto buono!
Roger Perret
enciclopedia del meteo
Il Central American Gyre (CAG) o Vortice Centroamericano è un’estesa area di bassa pressione stagionale sul Pacifico orientale e sui Caraibi occidentali. È un tipo di depressione monsonica.
Klaus Marquardt
astro Svizzera
Dal 1981, ogni ultima domenica di ottobre, dobbiamo cambiare l’orologio dalle 3 del mattino alle 2 del mattino, quando l’ora legale finisce. Ecco alcune informazioni sul cambio dell’ora due volte all’anno, che non piace a tutti.
Roger Perret
clima Svizzera
All’inizio di ottobre si è concluso in Svizzera l’anno idrologico 2024/2025 ed è iniziato il nuovo, che durerà fino al 30 settembre del prossimo anno.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Questa settimana meteorologica offre grandi contrasti di temperatura! In particolare, domani martedì sarà quasi autunnale e insolitamente fresco sul versante settentrionale delle Alpi, con la parola “linea di neve” che apparirà persino nei titoli dei giornali meteo. Tuttavia, questa battuta d’arresto sarà solo di breve durata e la curva delle temperature tornerà chiaramente a puntare verso l’alto nel corso della settimana.
Klaus Marquardt
clima Svizzera
Oggi, 23 luglio, inizia i cosiddetti Dog Days, che durano fino al 23 agosto. Tradizionalmente, i Dog Days sono i giorni più caldi dell’anno. Quest’anno, i Dog Days iniziano con una temperatura moderata. Questo non cambierà per il momento; non ci sono segnali di una fase calda nella prossima settimana e quindi non fino a ben oltre il mese di agosto, il che significa che i giorni canini sono una vera e propria falsa partenza.
Roger Perret
biometeo Svizzera
In un confronto a lungo termine, la stagione pollinica 2025 è iniziata verso la fine di gennaio a basse altitudini con la fioritura dei pollini di nocciolo e ontano. A sud erano già in movimento prima. Dopo concentrazioni talvolta elevate o addirittura molto elevate, la stagione del nocciolo e dell’ontano si è conclusa verso la fine di marzo. Tuttavia, la stagione dei pollini di frassino è iniziata poco dopo la metà di marzo. Verso la fine di marzo è stata seguita dalla betulla, il cui polline ha spesso raggiunto concentrazioni elevate nella prima decade di aprile. Nell’ultima decade di aprile, le graminacee hanno iniziato a fiorire con maggiore intensità, dando inizio alla stagione pollinica principale, che dura fino all’inizio di settembre. D’altra parte, i frassini hanno lentamente terminato la fioritura a bassa quota entro la fine di aprile e anche le concentrazioni di polline di betulla hanno iniziato a diminuire. Al contrario, le querce, i faggi e le conifere erano in fiore a basse altitudini al passaggio di maggio e la fioritura è terminata per lo più a giugno. Verso la fine di giugno, il più importante allergene pollinico erbaceo, l’artemisia, ha iniziato a fiorire in pianura.Inoltre, nella seconda metà di giugno si sono registrate concentrazioni sempre più elevate di polline di castagno dolce nella zona meridionale. Inoltre, a giugno sono stati registrati molti pollini di ontano verde nelle montagne vicino alla foresta. Nel corso del mese di luglio è iniziata la fioritura dell’artemisia, particolarmente diffusa in Vallese e che forma pollini molto allergizzanti. Inoltre, nella seconda metà di luglio sono state registrate molte spore di muffa. Nella prima metà di agosto, soprattutto nelle regioni di confine occidentali e meridionali, è probabile che l’aria contenga anche molti pollini di ambrosia, estremamente allergenici.
Roger Perret
meteo internazionale
Mentre qui la mezza estate sta facendo una pausa, nel Nord Europa da qualche tempo fa eccezionalmente caldo o caldo. Oltre ai record di molte stazioni, sono state registrate anche notti tropicali a nord del Circolo Polare Artico. Uno sguardo al prossimo futuro mostra che le temperature continueranno ad essere eccezionali.
Michael Eichmann
meteo Svizzera
Nei prossimi giorni fino a domenica, il nostro tempo rimarrà per lo più di mezza estate con temperature intorno o appena sotto i 30 gradi, ma appena in tempo per l’inizio della settimana, un fronte freddo attivo porterà il raffreddamento che molti avevano sperato. Tuttavia, questa parentesi più fresca non durerà a lungo e la tendenza delle temperature tornerà chiaramente a puntare verso l’alto a partire dalla metà della settimana.
Michael Eichmann
enciclopedia del meteo
L’inverno è di nuovo qui e fa di conseguenza freddo. Ma ci sono differenze tra la temperatura misurata e quella percepita. Un fattore decisivo è il vento, o meglio la brezza. Entra in gioco il cosiddetto fattore wind chill. Di cosa si tratta?
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Un sistema di bassa pressione sulla Danimarca dominerà il nostro tempo fino a sabato, portando tempo mutevole con occasionali rovesci e temporali locali il 1° agosto e sabato. La maggior parte delle precipitazioni cadrà probabilmente il 1° agosto, ma anche il 2 agosto sarà saltuariamente umido. Le temperature nella Svizzera tedesca raggiungeranno per lo più i 20 gradi e poco più, mentre sarà leggermente più caldo ed estivo nel sud. Domenica, il tempo sarà generalmente un po’ più amichevole e stabile.
Roger Perret
meteo internazionale
La stagione degli uragani inizia ufficialmente nel Pacifico orientale il 15 maggio e poi nel Pacifico centrale a est della Linea di Data Internazionale il 1° giugno. Il Servizio Meteorologico Messicano ha pubblicato una prima previsione.
Klaus Marquardt
astro Svizzera
Venerdì mattina ci sarà un’eclissi lunare parziale, ma in questo caso si tratterà di un evento poco spettacolare e breve. Non si può parlare di “luna di sangue”! Si potrà quindi osservare a settembre.
Klaus Marquardt
enciclopedia del meteo
La geoingegneria comprende possibili interventi tecnici su larga scala nei sistemi naturali della Terra per combattere alcuni degli effetti del cambiamento climatico. Le strategie includono l’intervento sull’aerosol stratosferico (Stratospheric Aerosol Intervention, SAI), la cattura e lo stoccaggio del carbonio (Carbon Capture Storage, CCS), che rimuove e immagazzina CO₂ dall’atmosfera, o l’aumento dell’albedo superficiale. Sebbene queste tecnologie abbiano il potenziale di ridurre la temperatura media globale, i loro impatti ambientali, finanziari e sociali a lungo termine sono ancora in gran parte inesplorati. Inoltre, non affrontano la causa principale del problema, quindi non sono una soluzione al problema del cambiamento climatico, ma al massimo una mitigazione dei sintomi del cambiamento climatico fino a quando le misure per ridurre le emissioni di CO₂ non avranno effetto.
Elia Wunderlin
enciclopedia del meteo
Oggi, martedì, una brezza eccezionalmente forte soffia sull’Altopiano Centrale, con venti di forza galeotta a ovest. Ma cos’è la Bise, quali sono le condizioni meteorologiche che la provocano, quali sono le particolarità che la caratterizzano e quali effetti può avere?
Roger Perret
astro Svizzera
La seconda eclissi lunare dell’anno avrà luogo domenica sera. La prima, a marzo, è stata solo una versione minima: la luna è stata oscurata solo parzialmente e brevemente. Ora, invece, è in programma un’eclissi lunare totale, durante la quale sarà visibile una “luna di sangue” color rame. Questa è l’ultima occasione per i prossimi tre anni, poiché la prossima eclissi lunare totale visibile in Europa centrale si verificherà solo a Capodanno, il 31 dicembre 2028.
Klaus Marquardt
meteo Svizzera
Dopo molte nuvole e pioggia nella Svizzera tedesca oggi, venerdì il tempo sarà variabile con rovesci nel pomeriggio. Al sud, tuttavia, il sole splenderà spesso con un foehn da nord. Nel fine settimana, il tempo continuerà ad essere piuttosto misto nel nord, con rovesci nelle Alpi, nel Giura e nel sud nel pomeriggio di domenica. Nella prossima settimana, il tempo sarà in gran parte determinato dall’alta pressione e quindi abbastanza soleggiato e caldo durante il giorno, anche se ci sarà un certo rischio di rovesci e temporali sui rilievi nel pomeriggio, soprattutto all’inizio e verso la fine della settimana lavorativa.
Roger Perret
meteo internazionale
La stagione degli uragani nell’Atlantico 2025 è ormai in pieno svolgimento. Come ogni anno, inizia il 1° giugno e diversi servizi meteorologici prevedono che sarà particolarmente attiva. Gli ultimi sviluppi sono disponibili in questo live ticker.
Klaus Marquardt
meteo internazionale
La tempesta Amy colpirà oggi, venerdì, l’Irlanda e la Gran Bretagna.
Sono previsti venti forti diffusi e, nelle zone costiere e nelle lievi alture, si raggiungeranno facilmente raffiche di burrasca.La tempesta si sposterà poi verso il Mare di Norvegia, portando tempo tempestoso anche attorno al Mare del Nord e al Mare di Norvegia.
Michael Eichmann
Lascia un commento