L’inverno in Svizzera continua a sorprendere, tra sole inaspettato, alta pressione e un vortice polare instabile. Dopo giornate insolitamente luminose, cosa ci riserva il meteo nelle prossime settimane? L’aria gelida riuscirà finalmente a raggiungere la Svizzera o il freddo tarderà ancora? Ecco tutti gli aggiornamenti meteo!
Nelle ultime ore, molte località svizzere hanno vissuto una giornata incredibilmente soleggiata. La causa principale è stata una potente area di alta pressione, che ha impedito la formazione di nuvole e ha addirittura dissolto la nebbia nelle pianure.
Chi non ha avuto la fortuna di trovarsi in montagna ha comunque potuto godere di cieli sereni, smorzando un po’ l’invidia per i paesaggi alpini innevati. Anche oggi, mercoledì 5 febbraio 2025, le zone ancora coperte dalla nebbia vedranno un miglioramento nel pomeriggio.
Questa particolare configurazione meteo, con cielo grigio in basso e azzurro in alto, sta caratterizzando tutto l’inverno svizzero. Ma attenzione: qualcosa potrebbe cambiare molto presto!
Un nuovo anticiclone si sta avvicinando alla Svizzera dall’Oceano Atlantico, ma non sarà intenso come il precedente. Questo significa che potrebbe esserci un cambiamento significativo nei prossimi giorni.
Un piccolo fronte freddo è già in movimento e si prevede che raggiunga la Svizzera nelle prossime ore. Cosa comporterà?
Chi sta pianificando una vacanza sulla neve potrebbe trovare condizioni ideali per lo sci, con nuove precipitazioni che potrebbero migliorare la qualità della neve sulle piste.
Finora, il vortice polare, la gigantesca area di bassa pressione sopra il Polo Nord, è rimasto stabile, impedendo all’aria gelida di raggiungere l’Europa. Questo ha mantenuto le temperature svizzere più miti del solito.
Tuttavia, negli ultimi giorni, alcuni modelli meteo indicano un cambiamento improvviso:
Ma ci sono ancora molti dubbi:
Le prossime settimane saranno decisive per capire se l’inverno arriverà davvero in Svizzera o se dovremo rassegnarci a un’altra stagione insolitamente mite.
Le ultime tendenze indicano che il raffreddamento più intenso potrebbe tardare ancora. Secondo MeteoNews, non ci sono segnali chiari di un raffreddamento stratosferico estremo (SSW) all’inizio di marzo.
Se questa tendenza si confermasse, la Svizzera rischierebbe di vivere un altro inverno eccezionalmente mite, con poche nevicate e temperature sopra la media.
Resta quindi l’incognita: ci sarà un colpo di coda invernale o il freddo arriverà troppo tardi? Le prossime settimane saranno cruciali per rispondere a questa domanda!
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Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.
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