CLUJ-NAPOCA – La terza gara ufficiale della stagione è di quelle già delicate per il Lugano del Crus, che deve lasciarsi alle spalle il bruciante ko col Thun – 1-2 in rimonta a Cornaredo – e vivere una grande notte d’Europa nella tana del Cluj (19.30).
In gioco, dopo lo 0-0 dell’andata – risultato che lascia tutto in bilico – c’è il pass per il terzo turno preliminare di Europa League.
Per prolungare il suo cammino nella competizione al Lugano servirà un cambio di passo rispetto a quanto mostrato nell’esordio in Super League, dove ha fornito una prova opaca sbagliando parecchio sia in fase difensiva (ingenuità sui due gol) che offensiva. Nel complesso è mancata un po’ di lucidità.
Pure i rumeni arrivano però da uno stop interno in campionato (0-2 contro l’FC Arges), a riprova delle energie fisiche e mentali che “risucchiano” gli impegni europei, anche in queste fase di inizio stagione con la condizione ancora da affinare. Ora però il Lugano deve reagire velocemente perché la posta in palio è alta. I bianconeri, arrivati ieri in Romania, conoscono bene l’importanza di queste sfide e sanno quel che serve per fare risultato sul palcoscenico europeo. In primis personalità, solidità e maggior qualità nelle scelte.
In caso di successo l’FCL se la vedrà con Levski Sofia o Braga (and. 0-0) nel terzo turno preliminare di Europa League. Se i ticinesi non dovessero invece superare l’ostacolo rappresentato dai rumeni verrebbero catapultati nel Q3 di Conference League.
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