A CLUJ PER CONTINUARE IL CAMMINO EUROPEO – FC Lugano

Giovedì 31 luglio il FC Lugano sarà impegnato nella gara di ritorno del secondo turno di qualificazione (Q2) di UEFA Europa League.
Dopo lo 0-0 dell’andata, tutto è ancora in bilico: sarà la sfida della Dr. Constantin Rădulescu Arena di Cluj-Napoca (calcio d’inizio alle 20:30 ora locale, 19:30 in Svizzera) a determinare chi avanzerà al terzo turno (Q3) e chi invece proseguirà il proprio percorso in Conference League.
 
IN PALIO IL TERZO TURNO DI EUROPA LEAGUE
La partita di andata a Thun ha mostrato due squadre organizzate, attente e molto solide. I bianconeri hanno tenuto maggiormente il possesso, ma il Cluj ha dimostrato la propria compattezza, confermandosi avversario temibile e abituato a questo tipo di appuntamenti. Ora, però, non ci sono più margini: chi vince si qualifica, mentre in caso di nuovo pareggio si procederà con i tempi supplementari ed eventualmente i rigori.
 
CROCI-TORTI: «SERVIRÀ UNA PARTITA PERFETTA»
Alla vigilia del match, in conferenza stampa, l’allenatore del Lugano, Mattia Croci-Torti ha espresso rispetto per il CFR Cluj ma anche fiducia nelle qualità della sua squadra:
«Sappiamo che tipo di esperienza europea ha il Cluj, ma anche noi abbiamo una buona squadra e vogliamo dimostrarlo. All’andata forse abbiamo giocato di più, loro però si sono difesi molto bene. Non c’è una squadra favorita: tutto si deciderà in campo. Servirà attenzione, concentrazione e la voglia di lottare dal primo all’ultimo minuto».
 
L’allenatore ha poi sottolineato le insidie della squadra romena: «Il Cluj è molto bravo a difendere e ha esterni capaci di fare male in ripartenza. Dovremo essere intelligenti nel non concedere spazi ogni volta che perdiamo palla. Ma ciò che mi ha colpito di più è la forza del collettivo, l’unione che mostrano in entrambe le fasi di gioco».
 
IMPORTANTE PER IL CALCIO SVIZZERO
«Vincere qui – ha concluso Croci-Torti – sarebbe molto importante non solo per noi, ma anche per tutto il calcio svizzero».
Un messaggio chiaro, che conferma quanto il gruppo sia desideroso di lasciare il segno anche in Europa.