Nord Italia in ginocchio per il maltempo, è allerta meteo: Ticino esondato, decine di evacuati – Virgilio

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Nord Italia alle prese col maltempo, con fiumi in piena, allagamenti e frane. A Valdagno, in provincia di Vicenza, sono stati trovati i cadaveri di due persone, padre e figlio: entrambi erano stati trascinati con la loro auto dalla piena del torrente Agno. Nel frattempo, in Veneto è stata diramata l’allerta meteo gialla, il governatore Luca Zaia ha dichiarato lo stato d’emergenza per Vicenza e Verona. A Trento, invece, 14 persone sono state evacuate a causa di una frana. Al momento, contando la vittima di Monteu da Po di giovedì 17 aprile, i morti di questa ondata di maltempo sono 3.
È esondato il Ticino, già sotto osservazione per i livelli di piena, a Pavia. Decine le persone a cui i vigili del fuoco stanno ora portando soccorso evacuandole con i gommoni in luoghi sicuri o consegnando beni di prima necessità: i vigili del fuoco sono al lavoro con i gommoni anche per aiutare le persone a recuperare effetti personali dalle abitazioni allagate. La zona maggiormente interessa dall’esondazione del Ticino è quella quartiere ‘Borgo Ticino’ nei pressi di via Milazzo che è prospicente al fiume.
La Procura di Vicenza ha disposto il sequestro del ponte dei Nori di Valdagno (Vicenza) dove nella notte si è aperta la voragine che ha inghiottito e fatto cadere nel torrente Agno padre e figlio i cui cadaveri sono stati ripescati sono questa mattina dai vigili del fuoco. Gli inquirenti ora dovranno analizzare la struttura per capire come sia avvenuto il cedimento così come sotto sigilli è finita l’auto, un Fiat Ulisse. Le indagini sono affidate al pubblico ministero Cristina Carunchio.
Il presidente del Veneto Luca Zaia ha dichiarato lo stato di emergenza per i comuni delle province di Vicenza e Verona: “Una tragedia impensabile – ha detto ai giornalisti, riferendosi a padre e figlio trovati morti – dove la terra è crollata sotto i piedi a queste due persone, che andavano a dare una mano e non erano dei curiosi. Questa ondata di piovosità passerà alla storia per la perdita di due vite umane”.
Individuato dai vigili del fuoco anche il corpo del secondo disperso nella piena del torrente Agno, nel vicentino. Padre e figlio erano stati trascinati con la loro auto nel fiume. Salgono quindi a 3 le vittime dell’ondata di maltempo che ha investito l’Italia, dopo l’anziano deceduto ieri a Monteu da Po.
Il sindaco di Pavia, Michele Lissia, ha firmato un’ordinanza che istituisce alcuni provvedimenti urgenti per l’esondazione del fiume Ticino che sta salendo in via Milazzo, nella zona del Borgo Basso, quartiere periferico della città.
Ritrovato nel bacino di laminazione di Trissino (Vicenza) il cadavere di uno dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all’interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo sul ponte a Valdagno (Vicenza). L’auto stando elle ricostruzioni è stata inghiottita nella buca finendo all’interno del torrente Agno. I vigili del fuoco di Vicenza impegnati già nella notte nelle ricerche hanno avvisato il cadavere all’interno del bacino e dalle 9.30 sono impegnati nel recupero del corpo.
6.400 utenze prive di energia elettrica in Valle d’Aosta. Il dato è stato fornito da Giorgio Pession, presidente e amministratore delegato di Deval, la società che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica nella regione: “La situazione più delicata è a Cogne, mentre l’energia è stata ripristinata nella Valdigne, da Courmayeur a La Thuile”, riporta ANSA.
Chiusa per frana la strada statale 66 sull’Appennino di Pistoia. L’interruzione è al km 67, tra le località Mammiano e La Lima. Lo rende noto il Comune di San Marcello Piteglio.
L’ondata di maltempo stanotte ha provocato una frana nel quartiere San Martino di Trento. Lo smottamento ha interessato un’abitazione. In via precauzionale sono state evacuate 14 persone per garantire lo svolgimento delle operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco. Non si registrano feriti ma la circolazione è bloccata. Lo riferisce LaPresse.
Sono decine gli interventi effettuati dai vigili del fuoco in Veneto per problemi legati al maltempo che ha colpito la regione con vento e piogge abbondanti.
Il maltempo che si è abbattuto sul Veneto con forti precipitazioni nella giornata di giovedì 17 aprile ha colpito in particolare il Vicentino. Resta l’allerta gialla in tutta la regione fino alle 20 di oggi, venerdì 18 aprile.
Nella serata di giovedì a Valdagno è crollato in parte un ponte sul torrente Agno, nel centro al paese. Si è aperta una voragine trascinando in acqua buona parte della sede stradale. Lo riporta il Gazzettino.
Vanno avanti da ore le ricerche da parte dei vigili del fuoco di due persone che risultano disperse a causa del maltempo a Valdagno, in provincia di Vicenza. Stando alle prime informazioni si tratterebbe di due uomini, padre e figlio, sorpresi mentre erano in auto dalla piena del torrente Agno e trascinati via. I vigili del fuoco fanno sapere che le ricerche con squadre a terra e droni sono partite verso l’una di notte di venerdì 18 aprile.
Maltempo in Veneto, in corso nel Vicentino le ricerche di due dispersi, padre e figlio, trascinati con la loro auto dalla piena del torrente Agno.
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